23 giorni / 22 notti.
INCLUSO
» Rental car con KM illimitati, coperture assicurative, guidatore aggiuntivo.
» Pernottamenti in camera doppia negli hotel menzionati o di cat. similare.
ESCLUSO
» Pasti e bevande.
» Carburanti e pedaggi autostradali.
» Visto ingresso USA.
Presentazione all’aeroporto di partenza e disbrigo “individuale” delle formalità d’imbarco.
Partenza con voli di linea, secondo l’operativo voli prescelto.
Disbrigo delle formalità di immigrazione e dogana e trasferimento al Rental Car Centre per il ritiro della vostra auto.
Trasferimento quindi all’Hotel Marriott Marquis.
Pernottamento in hotel.
Prima colazione in hotel.
Giornata dedicata a conoscere questa città dal sapore molto europeo, una delle città più fotografate, filmate e descritte del mondo, fusione sofisticata di storia e modernità.
La città è stata costruita su diverse colline dislocate su una magnifica baia, di cui San Francisco è il gioiello.
Salite a bordo di uno dei famosi tram e dirigetevi al Fisherman’s Wharf per assaporare il pesce locale o la zuppa di granchio e la squisita cioccolata Ghirardelli nell’omonima piazza.
Sbirciate i leoni marini crogiolarsi al sole e cogliete l’occasione per ammirare l’isola di Alcatraz, dove alcuni dei criminali più ricercati erano imprigionati.
Pernottamento in hotel.
Prima colazione in hotel.
Intera giornata dedicata all’esplorazione di San Francisco. Qui ebbe inizio nel 1967 la rivoluzione culturale al grido di “Pace, Amore e Libertà” che, dal quartiere di Haight-Ashbury, ha poi contagiato l’intero mondo occidentale, creando di fatto la prima generazione globale nota come “Beat Generation” ispirata dai pensieri di Allen Ginsberg, William S. Burroughs e Jack Kerouac.
Tutto nacque all’Università di Berkeley che vide il primo raduno studentesco della storia che gridava il suo “no” alla guerra del Vietnam.
Se siete interessati ad un itinerario “hippy”, punti salienti da visitare in San Francisco, sono:
Beat Museum, 540 Broadway Street: Manoscritti originali, foto e oggetti degli scrittori e poeti che hanno ispirato il movimento; Caffè Trieste, 601 Vallejo Street;
City Lights Bookstore, punto di ritrovo dei protagonisti del movimento beat
Tutti sono situati nel quartiere di Haight-Ashbury, vicino ai parchi di Golden Gate, dove si rivive ancora oggi l’atmosfera bohemienne e dove negli anni ‘60/’70 hanno abitato personaggi come Jimi Hendrix, Janis Joplin, i Grateful Dead.
Inoltre, si trova la sede storica del club di motociclisti Hell’s Angels, i quali – ai tempi – fornivano il servizio di sicurezza ai concerti.
Il quartiere è un must per vedere le case vittoriane da cartolina sulla Haight e Alamo Square.
Se siete alla ricerca di pezzi unici introvabili il posto da non perdere è Amoeba Music Store 1855 Haight Street, negozio di dischi indipendente con solo 3 sedi in California (Berkeley, Hollywood e San Francisco: Aperti tutti i giorni dalle 11.00am alle 20.00).
Pernottamento in hotel.
Partenza in direzione del Parco Nazionale di Yosemite dove ci si troverà avvolti in un paesaggio da sogno: picchi di granito, nuvole di spruzzi che salgono dalle cascate, prati ricoperti di fiori selvatici dei colori dell’arcobaleno in una vallata verde attraversata dal Merced River. Non si possono non notare il monumentale El Capitan, uno dei massi granitici più alti al mondo e la sagoma dell’Half Dome, spettacolare parete di roccia liscia a picco. Imperdibili, come le Bridal Falls e Yosemite Falls.
Pernottamento al Tamarack Lodge& Resort, Mammoth Lakes.
Arrivando da San Francisco, impostate la direzione per entrare nel Parco Nazionale Yosemite dall’ingresso nr. 2, il Big Oak Flat che è a 267km dalla città.
Entrati nel Parco, seguite la California Rd 120 (o Tioga Road) per uscire dall’ingresso 5 Tioga Pass Entrance. Dato il limite di velocità imposto, impiegherete 2 hr per coprire i circa 86km.
Una volta usciti dal Parco, seguite la Road 120 fino all’incrocio della statale CA 395, direzione Sud per la regione di Mammoth Lakes. Arriverete al Tamarock Lodge in circa 50 minuti.
Giornata dedicata all’esplorazione del parco.
È stato il primo parco ad essere dichiarato Nazionale e quindi a divenire area protetta.
Merita una visita il Mariposa Grove, un bosco di sequoie dove potrete ammirare da vicino questi alberi giganteschi, tra cui il Grizzly Giant. Qui si trovano 3 degli alberi più vecchi esistenti al mondo la cui età è stata stimata tra i 1900 e 2400 anni.
Oppure potete salire a bordo del trenino a vapore dello Yosemite Mountain Sugar Pine Railroad, una storica ferrovia a scartamento ridotto con due locomotive a vapore. La stazione è vicino al Fish Camp, in prossimità all’ingresso meridionale del Parco.
Pernottamento al Tamarack Lodge& Resort.
In mattinata partenza per la Death Valley, percorrendo la Statale 395
Sulla CA 58, all’incrocio con la 395 – a Boron (a circa 4ore dalla partenza) potete fermarvi al “Roadhouse Restaurant” per un pranzo veloce.
La Death Valley è famosa per essere il luogo più caldo e arido in tutto il Nord America. Nella sua parte centrale troviamo anche il punto più basso del Continente nordamericano. Estesa per circa 3.4 milioni di acri, la Valle della morte è in grado di offrire paesaggi straordinari grazie alla sua singolare geologia.
Zabriskie point e Badwater Basin sono solo alcuni tra i posti più belli della Death Valley che vale la pena di visitare per chi ha voglia di vivere un’esperienza diversa nel Far West americano lontano dal frastuono delle grandi città.
Non dimenticare di controllare lo stato dei pneumatici e individuare i punti all’interno della Valle della morte dove far rifornimento di carburante. Furnace Creek, Panamint Springs Resort e Stovepipe Wells Village sono i quattro luoghi dove poter far provvista di benzina. Bere almeno 4 litri di acqua al giorno è altamente raccomandabile ed è sempre bene avere scorte d’acqua in macchina.
Pernottamento al Death Valley Ranch.
ZABRISKIE POINT offre ai visitatori uno scenario naturalistico irreale. I composti di fango salino e ghiaia insieme ai lapilli dei vulcani vicini hanno fomato nel tempo uno strato di lava più dura: l’orogenesi ha poi creato lo spettacolo che oggi accoglie i visitatori. Il luogo prende il nome da Christian Brevoort Zabriskie, direttore nella prima metà del Novecento della Pacific Coast Borax Company, una società di estrazione del borace, il minerale presente nell’area di Furnace Creek. A Zabriskie point il regista Michelangelo Antonioni ha dedicato l’omonimo film del 1970.
Mentre BAD WATER BASIN, situato nell’area di Furnace Creek a 86 metri sotto il livello del mare, è convenzionalmente indicato come il punto più basso del Nordamerica.
Si tratta di un bacino dove l’acqua evapora formando poligoni di sale. È uno dei luoghi più caratteristici della Valle della Morte con questi blocchi di sale che creano particolari giochi cromatici nel riflettere le luci dell’alba e del tramonto. Luogo di culto degli appassionati di fotografia che apprezzano la magia del luogo.DANTE’S VIEW Dal punto più panoramico della Death Valley si può ammirare il paesaggio a circa 1.669 metri e a 40 km di distanza da Furnace Creek. In questo luogo hanno anche girato il quarto episodio della saga cinematrografica Guerre Stellari. Se amate il silenzio della natura questa è l’escursione ideale.
Proseguimento per Las Vegas.
Pernottamento al Bellagio Hotel.
Spettacolo delle fontane a partire dalle ore 20.00, uno spettacolo di suoni e luci, ogni 30 minuti, che potete filmare e registrare.
Partenza per Bryce Canyon, celebre per i caratteristici pinnacoli, gli hoodoos, prodotti dall’erosione delle rocce sedimentarie fluviali e lacustri, erosione dovuta all’azione di acque, vento e ghiaccio. Le rocce hanno un’intensa colorazione che varia dal rosso, all’arancio al bianco.
Il Bryce ha una superficie di 145 km² ed un’altitudine che varia tra 2400 m e 2700 m.
I primi colonizzatori del canyon furono i mormoni che si insediarono a partire dal 1850, e fu chiamato così grazie a Ebenezer Bryce che si insediò in questa area nel 1875. L’area venne poi proclamata monumento nazionale nel 1924 e istituito come Parco nazionale del Bryce Canyon nel 1928.
Pernottamento al BRYCE VIEW LODGE.
Prima colazione in hotel e partenza in direzione dell’Arizona, alla volta di Page-Lake Powell.
Il poderoso Lake Powell, che si trova all’interno della Glen Canyon National Recreation Area, è senza dubbio una delle bellezze naturali – o quasi, visto che si tratta di un bacino artificiale, il secondo più grande del paese, – che non potrete evitare di visitare.
Potreste decidere di fare una piccola deviazione per visitare la Lone Rock.
Non lontano dalla Wahweap Bay, questo imponente massiccio di roccia rossa sulla riva del lago – che può ricordare vagamente la bizzarra forma del vicino Horseshoe Bend – è facilmente raggiungibile appena usciti dalla Highway 89: un miglio scarso.
15 $ di biglietto, e vi troverete su una stupenda spiaggia dove potrete fare un bagno.
Page è la base per l’escursione all’Antelope Canyon, un luogo tra i più fotografati al mondo.
Pernottamento al LAKE POWELL RESORT.
Mattinata a disposizione.
Nel pomeriggio partenza per la Monument Valley per potersi godere lo spettacolo del tramonto!
Il Monument Valley Park si trova in un pianoro desertico e isolato in pieno territorio Navajo ed è famoso in tutto il mondo per aver fatto da sfondo a numerosi film western e a tante altre pellicole cinematografiche. Tanto per citarne alcune: Ombre Rosse, l’Oro dei Mackenna, Rio Bravo, Il massacro di Fort Apache, Forrest Gump, Ritorno al Futuro III, 2001 Odissea nello Spazio, Easy Rider, Guerre Stellari, Vertical Limit.
Il fascino del luogo è dovuto in particolare alle formazioni rocciose di colore rossastro alte sino a 300/400 che vengono chiamate butt (quando sono più alte che larghe) o mesa (quando sono più larghe che alte).
Pernottamento al THE VIEW CAMPGROUND.
Att.ne: a differenza dell’Arizona che non applica l’ora legale, la Navajo Nation nei mesi estivi è un’ora avanti rispetto al resto dello Stato.
In mattinata partenza per il Grand Canyon, considerato uno delle 7 meraviglie naturali del mondo
Arrivo al Parco Nazionale del Grand Canyon e check in al YAVAPAI LODGE WEST, situato all’interno del Parco.
Resto della giornata dedicata all’escursione del South Rim.
Il Grand Canyon altro non è che un’enorme fenditura scavata nel corso dei secoli dal fiume Colorado: è diviso in due versanti che prendono il nome di Rim. Il South Rim è la parte più frequentata (oltre 4 milioni di turisti all’anno) grazie ai panorami mozzafiato che offre.
Dopo il check out, si ritorna verso sud lungo la statale 64 per imboccare la Interstatale I-40 direzione ovest, verso Las Vegas. Consigliata la sosta a Williams, a 95km dal Grand Canyon, dopo circa 1hr di viaggio.
La pur piccola città di Williams è una delle più importanti lungo tutto percorso della famosa Route 66 che corre parallela alla I-40, sostanzialmente per due motivi: da un punto di vista storico è nota per essere stata l’ultima città nel 1984 ad essere bypassata dalla costruzione della Interstate-40 e l’altro per essere un buon punto di appoggio per le escursioni al Grand Canyon.
Proseguendo sulla I-40, a circa 54 km prima di Las Vegas seguire le indicazioni alla vostra destra per la Hoover Dam.
Questa meraviglia ingegneristica merita una fermata: fornisce a tutta la costa occidentale degli Stati Uniti, Las Vegas inclusa, l’energia elettrica. La Diga segna anche il confine tra lo stato del Nevada e quello dell’Arizona, oltre che il confine di due fusi-orari. Entrando nello stato del Nevada lasciate alle vostre spalle il fuso orario chiamato Mountain Time e vi trovate nel fuso-orario del Pacifico: dovrete quindi spostare le lancette indietro di un’ora (da meno 8 ore a meno 9 ore rispetto all’Italia).
Arrivo a Las Vegas e check in al THE VENETIAN hotel.
L’hotel riservato per voi si ispira ai palazzi veneziani e all’interno dello shopping center, collegato, potete ammirare gli scorci più caratteristici di Venezia….Canal Grande compreso!
Ore 04.30 riconsegna dell’auto al Rental Car Centre e trasferimento al terminal per l’imbarco sul volo AA 2690 con partenza alle ore 06.21 per Los Angeles ..
Arrivo alle ore 07.30 e coincidenza per MAUI col volo AA 253 in partenza alle ore 08.20
Ore 10.59 arrivo a MAUI/Hawaii.
Ritiro dell’auto al Centro Rental Car e trasferimento all’hotel MARRIOTT WAILEA BEACH RESORT.
Sistemazione nella camera riservata con trattamento di solo pernottamento.
Giornate a disposizione per il relax e le attività balneari.
“Shaka brah” o Hang loose introdotto dai surfisti per indicare il loro stato di pace e unità è il singolare modo di salutarsi degli hawaiiani.
Maui, la seconda isola più grande delle Hawaii, deve il suo nome ad una divinità divenuta leggendaria per la sua bellezza.
Si dice che, in tutto l’arcipelago, Maui sia l’isola che più di tutte riesce ad esaudire ogni desiderio.
Chiamata ‘l’isola della valle’ per la sua affascinante morfologia, possiede un’anima e delle caratteristiche che si addicono a ogni tipo di viaggiatore.
A Maui ci sono spiagge favolose. Oltre a quella di Wailea, dove si trova il vostro hotel, potete visitare: la grande Makena Beach, a sud, con sabbia dorata, vegetazione tutta intorno e acque cristalline ideali per lo snorkeling.
Kaapanali, a nord ovest, lunga cinque chilometri e considerata una delle più belle spiagge di Maui.
Sempre a nord ovest, la famosa spiaggia dorata a forma di mezzaluna, Kapalua, è protetta quasi sempre dalle correnti forti.
Le più belle onde per gli amanti del surf si trovano nella costa nord, in spiagge come Kihei, Hookipa, o come quelle tra Lahaina e Kahului. I più esperti del surf possono andare, in inverno, a Honolua Bay, spiaggia che d’estate è invece adatta allo snorkeling.
Altre escursioni da non perdere sono:
Parco vulcano Haleakala, conosciuto come uno dei posti più belli al mondo in cui osservare sorgere il sole (dalle 03.00 alle 07.00 di mattina è necessaria la prenotazione, con almeno 60gg di anticipo al costo di $1,5, oltre l’ingresso al Parco)).
La vetta del vulcano (3.033mt) è raggiungibile anche in auto e offre uno spettacolo lunare.
Haleakala, che in hawaiano significa “casa del sole“, deve il suo nome ad un’antica leggenda locale secondo la quale il semidio Maui, durante un viaggio che lo portò sulla vetta del vulcano, alzò il sole su nel cielo di modo da rallentarne la sua discesa, allungando così la durata del giorno. E’ un vulcano dormiente.
Esistono tour in elicottero da 45 minuti e da 65 minuti Prezzi a partire da US$200 per persona.
Prima colazione in hotel e giornata a disposizione, fino alla riconsegna in tempo utile in aeroporto dell’auto e trasferimento al terminal per la partenza col volo UA 1110 alle ore 21.55.
Pernottamento a bordo.
Ore 06:08 arrivo previsto al Los Angeles International Airport.
Trasferimento al Rental Car Centre per il ritiro della vettura a vostra disposizione.
Suggeriamo, prima del check-in al Millenium Biltmore, di andare a Venice Beach, per una prima colazione sull’oceano e assaporare l’atmosfera di questo quartiere con la spiaggia più celebre di Los Angeles.
Chiamata semplicemente Venice dai locali, è stata fondata nel 1905 dall’eccentrico milionario Abbot Kinney, che si ispirò alla sua città italiana preferita, Venezia…ovviamente, provvedendo a costruire anche pizzerie e riproduzioni dei famosi canali. Questi sono ancora visibili, insieme ai pittoreschi cottage originali, nel Venice Canal Historic District la parte storica del quartiere.
Ad oggi Venice è famoso soprattutto per i bizzarri eventi che prendono piede lungo la sua tipica passerella sulla spiaggia, dove artisti di strada e venditori ambulanti creano l’atmosfera che descrive perfettamente l’anima di questa zona. Se siete in vena di gelato non perdetevi il gusto caramello salato da N’ice Cream!
Essendo già sulla costa, vale la pena guidare per 10 minuti verso Nord fino a Santa Monica per una visita orientativa.
Una volta rientrati in città, questi i punti iconici da non perdere:
Griffith Observatory, Hollywood Sign, LACMA Los Angeles County Musuem (non distante dal BW SUnset Plaza hotel), Union Station, Hollywood Forever Cemetery e Olvera Street.
Pernottamento al Millenium Biltmore Los Angeles.
Giornata a disposizione per la visita agli Universal Studios.
Pernottamento in hotel.
Colazione all’americana in hotel.
Mattinata a disposizione.
Ore 13.00 circa, trasferimento in tempo utile in aeroporto per la riconsegna dell’auto e trasferimento con lo shuttle a disposizione dei clienti per il terminal di partenza col volo di rientro verso l’Italia.
Cena e pernottamento a bordo.
Prima colazione a bordo.
Arrivo nei rispettivi aeroporti di destinazione.
GALLERIA IN AGGIORNAMENTO.
HOTELS IN AGGIORNAMENTO.
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