Il paradiso perduto dell'Africa
Il Botswana è una terra paradisiaca incastonata nel cuore dell’Africa australe, con il 70% del territorio ricoperto dalle rosse sabbie del Deserto del Kalahari, ospita forse la fauna più ricca del continente africano, protetta negli splendidi parchi nazionali e nelle bellissime tenute private. E’ sorprendente viaggiare in questo paese e scoprire come animali e piante si siano adattati alla vita anche nelle zone più desertiche: o come paesaggi tanto diversi tra loro si alternino così spesso, come secchi letti di fiumi ormai inariditi lasciano spazio a foreste di mopani, savane o pianure con baobab e marule.
Come non estasiarsi, in Botswana, alla vista del Delta del possente fiume Okavango, che dagli altopiani dell’Angola muore nelle sabbie del Kalahari, e crea il più grande delta non sfociante in mare esistente al mondo. Qui la vita della fauna terrestre, alata ed acquatica è scandita dai ritmi millenari delle sue piene e dei suoi ritiri ed è qui che al tramonto si può vivere l’unica esperienza di un safari in mokoro, le tipiche canoe del Delta del fiume, per ammirare i pacifici branchi di elefanti che prima del calare del sole attraversano il fiume.
Entrare in Botswana significa veramente entrare in uno degli ultimi paradisi perduti della terra e commuoversi per le toccanti emozioni che si vivono durante il safari in questa terra affascinante: all’alba nel Parco Chobe scorgere tra le nebbie grandi branchi di elefanti; nel Makgadikgadi uscire dalla fitta vegetazione e trovarsi davanti stagni rosa di fenicotteri ed ibis abitati anche da coccodrilli ed ippopotami; nella Riserva Moremi scoprire un leopardo che tra i fruscianti rami di un’acacia gioca con i suoi cuccioli; seguire le tracce dei rinoceronti bianchi nel Mokolodi Nature Reserve; quando il sole tramonta nel Kalahari, scorgere tra le dune un leone dalla folta criniera nera; scoprire durante il safari, le millenarie tracce dell’uomo nelle antiche pitture rupestri dei San; osservare branchi di eland, kudu, zebre e piccole antilopi nutrirsi in tranquillità nelle aperte savane del Makgadikgadi and Nxai National Park; fare un safari notturno nella Riserva Mashatu e sotto il cielo brillante assistere alla caccia dei grandi predatori; restare estasiati quando il blu cobalto del cielo si confonde con la lontana linea dell’orizzonte di paesaggi surreali, o quando il sole al tramonta riflette i suoi raggi sul sinuoso delta dell’Okavango ed il cielo si infuoca di rosso, viola ed indaco.
Il Botswana è occupato per la maggior parte dal Deserto del Kalahari, la più grande massa di sabbia al mondo data la sua profondità, esso è compreso nella Central Kalahari Game Reserve, dove su vaste pianure e antichi letti di fiumi ormai in secca vivono indisturbati leoni, giraffe ed antilopi e dove incontrare i boscimani, l’antica popolazione San. Questa è anche la regione della Deception Valley, letto inaridito di un fiume ormai scomparso oggi popolato da rinoceronti, babbuini, iene e varie specie di serpenti.
All’estremo nord-est del Botswana si trovano le 4 colline Tsodilo, le uniche colline del deserto del Kalahari, le loro rocce sono dette dagli abitanti locali “le rocce che sussurrano” con i dipinti rupestri risalenti agli originari popoli San e Bantu. Per godere dei più meravigliosi habitat paesaggistici e faunistici del mondo è da visitare nel nord-est l’imponente Delta dell’Okavango, abitato già 10.000 anni fa dalle tribù Batawana, che oggi ospita la Riserva Moremi: qui lagune e pozze popolate da ippopotami e uccelli si alternano a fitte foreste di acacie e pianure con mopani dove i grandi predatori convivono con kudu, impala, eland, giraffe e rinoceronti.
Nella zona settentrionale del Botswana, ai confini con Zimbabwe, Zambia e Namibia e a sole 2 ore di auto dalle Cascate Vittoria, c’è il Parco Nazionale Chobe che ospita ad oggi la più vasta concentrazione di elefanti di tutta l’Africa, ed offre i safari più indimenticabili del continente per la varietà ed abbondanza di animali che lo popolano. Data la sua vastità e diversità è suddiviso in 4 aree ognuna caratterizzata da un suo specifico ecosistema. Una di queste è la zona di Savute, nella parte centrale del Parco, caratterizzata da un territorio abbastanza arido ma comunque ricco di animali.
Meravigliosa perla dei territori dell’est è la Riserva Mashatu orlata dai fiumi Limpopo e Shashe, detta il “santuario dei 7 giganti dell’Africa”: il fiume Limpopo, i baobab, lo struzzo, il kori bustard, l’elefante africano, l’eland ed il cielo infinito: è qui, che come in poche altre parti dell’Africa, si possono vivere le emozioni dei safari notturni ed assistere alla caccia dei grandi predatori. Inaugurato dal presidente del SudafricaThabo Mbeki e dal presidente del Botswana Festus Mogae, il Kgalagadi Transfrontier Park si estende tra Sudafrica, Namibia e Botswana ed è uno dei più vasti ecosistemi intoccato della presenza umana del continente africano.
Il sud del Paese ospita invece la Riserva Naturale Mokolodi, famosa per i rinoceronti bianchi, e la Gaborone Game Reserve, per gli appassionati di bird-watching.
Menzione a parte meritano i santuari: Khama Rhino Sanctuary, per i rinoceronti, Nata Bird Sanctuary e Makgadikgadi Sanctuary, per i fenicotteri; e Makgadikgadi Pans Game Reserve e Nxai Pan National Park entrambi fondati negli anni ‘70 per proteggere e permettere l’indisturbato flusso migratorio degli animali che popolano l’immensa area verdeggiante al centro-est del Botswana.
È IMPORTANTE SAPERE CHE:
Documenti/Formalità d’ingresso
È necessario essere in possesso di passaporto con almeno 6 mesi di validità residua. Non è richiesto alcun visto d’ingresso.
Chi dovesse visitare anche Zimbabwe e/o Zambia può richiedere il “Kaza UniVisa”. E’ un visto, della validità di 30 giorni valido per Zimbabwe e Zambia e dà la possibilità di un’escursione giornaliera (senza pernottamento) in Botswana. Il costo è di 50 Dollari USA e viene rilasciato solamente negli aeroporti di Harare, Victoria Falls (Zimbabwe), Lusaka e Livingstone (Zambia) e nei posti di frontiera di Victoria Falls (tra Zimbabwe e Zambia) e di Kazungula (dove confluiscono 4 Paesi (Zimbabwe, Zambia, Botswana e Namibia).
Viaggio all’estero dei minori
Dal 1 ottobre 2016 le Autorità del Botswana applicano nuove disposizioni legislative in materia di ingresso nel Paese dei minori, in base alle quali ogni minore, accompagnato da entrambi i genitori, in arrivo, transito o partenza dal territorio del Botswana deve viaggiare munito del proprio passaporto elettronico e di una copia autenticata e tradotta dell’atto di nascita integrale (Unabridged Birth Certificate) dal quale si possano dedurre i dati anagrafici dei genitori. Nel caso il minore viaggi accompagnato da un solo genitore, da un tutore, o non accompagnato, oltre al suddetto certificato di nascita, è richiesta una dichiarazione giurata (in forma di affidavit) riportante il consenso degli esercenti la responsabilità genitoriale o tutoria.
Sanità
Non è richiesta alcuna vaccinazione. Ai viaggiatori provenienti, o anche solo in transito per più di 12 ore , da aree in cui la febbre gialla è endemica, è richiesto il certificato di vaccinazione effettuata non meno di 10 giorni prima, pena il rifiuto d’ingresso nel Paese o l’isolamento in quarantena. E’ comunque consigliata la profilassi antimalarica per alcune zone e l’utilizzo dei repellenti specifici normalmente in commercio. Si precisa che l’assunzione della profilassi non garantisce l’immunità. L’incubazione va dai 10 ai 40 giorni. Ai primi sintomi di febbre rivolgersi immediatamente al medico precisando che si è stati in una zona malarica.
Ambiente
Dal 1 Novembre 2018 in Botswana è in vigore una legge a tutela dell’ambiente che vieta nella maniera più assoluta l’utilizzo della plastica, con particolare riferimento ai sacchetti. Pertanto chi fà uso di sacchetti di plastica, o prodotti di plastica in genere, potrà essere penalizzato con un’ammenda di 5000 Pula (circa 500 Dollari USA) o con la detenzione fino a 30 giorni.
Fuso Orario
Un’ora in più rispetto all’Italia durante l’ora solare, la stessa durante quella legale.
Lingua
In Botswana la lingua ufficiale è l’inglese, ma la maggioranza della popolazione parla il Setswana, la lingua degli Tswana.
Tasse aeree e tasse d’imbarco
Sono incluse nel biglietto aereo.
Bagaglio
È importante tener presente che i trasferimenti aerei all’interno del Botswana vengono effettuati con piccoli aeromobili o in canoa ed il bagaglio dovrà poter essere ridotto al minimo indispensabile, contenuto in borse morbide o sacche facilmente stivabili. Le regole delle compagnie aeree sono molto ferree. Ogni compagnia aerea ha la propria franchigia bagaglio secondo il tipo di aeromobile utilizzato che può variare da 10 a 20 Kg per persona, spesso includendo il bagaglio a mano e l’apparecchiatura fotografica. Anche il peso delle persone è limitato: per i maschi kg. 98, per le femmine kg. 80 e per i bambini fino a 12 anni kg. 35. Il bagaglio principale, contenuto in valige rigide, potrà essere depositato negli aeroporti-alberghi delle città principali e recuperato al termine del soggiorno in Botswana. Nel caso di entrata nel Paese da una località ed uscita da un’altra, Air Botswana può provvedere, dietro pagamento, al trasferimento dei bagagli dall’aeroporto di entrata a quello di uscita.
Valuta
In Botswana l’unità monetaria è la Pula (BWP). Per il valore aggiornato vedere il sito della Banca d’Italia. E’ comunque sempre consigliabile munirsi di Dollari americani, che sono ben accettati ovunque.
Clima
Il Botswana ha un clima prevalentemente desertico. La stagione delle piogge va da novembre a marzo, con temperature molto elevate (40°C). La stagione invernale, da maggio a settembre, fa registrare delle temperature leggermente inferiori (intorno ai 30°C), con un’escursione termica molto elevata (anche di 20°C) tra il giorno e la notte.
Abbigliamento
È consigliato un abbigliamento pratico, sportivo e leggero, prediligendo i capi in fibre naturali. Raccomandiamo però di munirsi di qualche capo di lana e di una giacca a vento per la sera, quando l’escursione termica è maggiore. Per i safari è bene munirsi di scarpe comode senza tacco o scarponcini chiusi, un copricapo e occhiali da sole. Non dimenticare un costume da bagno, poiché molti dei campi e lodges dispongono di piscina.
RACCOMANDAZIONI
Raccomandiamo di consultare il sito www.viaggiaresicuri.it a cura del Ministero degli Affari Esteri, contenente tutte le informazioni aggiornate riguardanti i Paesi Esteri. Consigliamo inoltre la compilazione dei dati nella sezione Dove Siamo nel Mondo: www.dovesiamonelmondo.it